Abusivismo, Cerchiaro: «Segnaliamo ai NAS chi non ha completato domanda di iscrizione»
La lotta all’abusivismo è una delle missioni principali degli Ordini TSRM e PSTRP.
Data:
30 Novembre 2021
La lotta all’abusivismo è una delle missioni principali degli Ordini TSRM e PSTRP. Antonio Cerchiaro, Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Genova, Imperia e Savona racconta l’esperienza ligure.
Dottor Cerchiaro, a Genova come state combattendo l’abusivismo?
«Abbiamo avviato un rapporto con il comando dei carabinieri dei NAS che sono l’organo preposto alla verifica dell’esercizio abusivo della professione. Abbiamo fatto un incontro il mese scorso con il comandante dei NAS di Genova con il quale ci siamo confrontati su come riuscire a gestire questa problematica molto importante dal punto di vista della sicurezza dell’attività. Abbiamo condiviso con il comandante la necessità di operare segnalazioni come prevede la norma e stiamo avviando questo tipo di attività. Quando la legge 3 del 2018 ha obbligato a iscriversi all’Ordine, abbiamo avuto una serie di probabili professionisti che hanno avviato la procedura di iscrizione che poi, però, non è stata conclusa. Stiamo valutando queste pratiche contattando i singoli iscritti. Coloro che non adempiranno in tempi brevi all’obbligo di iscrizione saranno necessariamente segnalati al comando dei NAS per capire se effettivamente esercitano».
Il cittadino cosa deve fare per capire se un professionista è regolarmente iscritto?
«È molto importante la collaborazione tra cittadino e Ordine perché il mandato dell’Ordine è quello di garantire la salute pubblica e che il professionista sia regolarmente iscritto e abbia i titoli per esercitare. Abbiamo bisogno di questa collaborazione, anzi chiediamo ai cittadini di segnalare all’Ordine qualsiasi tipo di dubbio rispetto ai professionisti che esercitano senza avere i titoli».
Cosa rischia un professionista?
«Rischia un provvedimento penale e quindi delle multe molto salate che arrivano fino ai 30mila euro. Una cosa di molto seria».
A Genova che percentuale di abusivismo registrate?
«Abbiamo ad oggi circa 5800 iscritti su tutte le 19 professioni e circa 150 domande che ancora non sono state concluse, cioè avviate ma mai concluse. Stiamo lavorando per ultimare le verifiche».
Giovanni Cedrone
(fonte: sanitainformazione.it)
Ultimo aggiornamento
11 Ottobre 2022, 10:10