Chi è e cosa fa l’Assistente sanitario?
Il professionista al servizio della salute psico-fisica per tutte le fasi della vita.
Data:
11 Luglio 2022
Il professionista al servizio della salute psico-fisica per tutte le fasi della vita.
Una figura professionale di alto profilo, poliedrica e versatile, che da oltre cento anni opera al servizio delle persone, delle famiglie, della comunità, di studenti e lavoratori, dedicandosi all’educazione, prevenzione delle malattie e alla promozione della salute psico-fisica dell’individuo prestando una particolare attenzione alla tutela dei diritti alla salute e al benessere del cittadino.
L’Assistente sanitario è un professionista con una formazione universitaria che svolge le proprie funzioni in autonomia mediante l’utilizzo di metodologie e strumenti specifici. I suoi ambiti di competenza sono molteplici e il suo ruolo può assumere svariate sfaccettature; opera in collaborazione dei Medici di medicina generale, Pediatri, Medici igienisti, Medici del lavoro e altre figure professionali sanitarie.
Rispetto ai professionisti che si dedicano direttamente alla cura della persona, l’Assistente sanitario concentra il proprio intervento sulla prevenzione, educazione, informazione, nell’ottica di preservare la salute e il benessere dell’intera popolazione.
Ambiti di competenza
La prevenzione
È l’attività specifica dell’Assistente sanitario e viene svolta nei seguenti ambiti d’intervento:
– igiene e sanità pubblica e veterinaria (sorveglianza di tutte le malattie infettive, vaccinazioni anche di massa, contact tracing, esami/test Covid-19);
– igiene e sicurezza ambientale (nei luoghi di vita, di lavoro e di studio);
– igiene degli alimenti e delle bevande (verifica e controllo);
– medicina del lavoro (sorveglianza sanitaria dei lavoratori, esami e test, corretto utilizzo dei DPI);
– consultori (tutela della donna e dei minori, pianificazione famigliare);
– medicina scolastica (interventi di promozione ed educazione alla salute nelle scuole e formazione degli operatori scolastici sulla metodologia dell’educazione sanitaria).
– persone fragili (prevenzione malattie cronico-degenerative, screening, salute mentale e disabilità).
La ricerca
L’Assistente sanitario raccoglie ed elabora dati per gli studi epidemiologici al fine di individuare e progettare interventi preventivi mirati per salvaguardare la salute e il benessere della popolazione.
Educazione e promozione della salute.
L’Assistente sanitario progetta, programma, attua e valuta interventi di educazione alla salute nell’ambito scolastico, sociale e lavorativo. Svolge attività di promozione della salute (sani stili di vita), anche attraverso le forme di comunicazione sanitaria collaborando alla definizione delle metodologie, dei programmi e delle campagne.
Coordinamento e formazione. Può svolgere attività di supervisione e coordinamento di team anche multi-professionali, per le attività di prevenzione, educazione e promozione della salute nei suoi ambiti di competenza.
Dove lavora?
Sistema sanitario nazionale (SSN):
Aziende socio-sanitarie locali (ad esempio Dipartimenti di prevenzione, Distretti socio-sanitari, Uffici qualità e Direzioni sanitarie e socio sanitarie, medicina del lavoro), ospedali (ad esempio Servizio di dimissioni protette per facilitare la continuità assistenziale tra ospedale e territorio), istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCSS).
Agenzie regionali di protezione ambientale.
Assessorati regionali della sanità e Ministero della Salute con responsabilità organizzative e valutative di servizi sanitari, progettazione e realizzazione di interventi formativi per l’aggiornamento e la formazione.
Servizi pubblici, privati e del nonprofit dove si realizzano progetti di studio e ricerca sulla salute, interventi di prevenzione, attività di promozione alla salute e di educazione alla salute.
Materiali
- Profilo professionale stabilito dal DL 17 gennaio 1997, n. 69 (GU n.72 del 27-03-1997).
- Scarica il Codice deontologico dell’Assistente sanitario
Ultimo aggiornamento
15 Ottobre 2022, 13:40