L’Ordine TSRM e PSTRP di Genova, Imperia e Savona al voto

Il prossimo fine settimana non rappresenterà soltanto una tappa importante per la politica regionale in Liguria, ma sarà un momento determinante anche per i professionisti sanitari delle province di Genova, Imperia e Savona, chiamati a rinnovare il Consiglio direttivo e il Collegio dei revisori dell’Ordine TSRM e PSTRP.

Data:
3 Ottobre 2024

L’Ordine TSRM e PSTRP di Genova, Imperia e Savona al voto

Il prossimo fine settimana non rappresenterà soltanto una tappa importante per la politica regionale in Liguria, ma sarà un momento determinante anche per i professionisti sanitari delle province di Genova, Imperia e Savona, chiamati a rinnovare il Consiglio direttivo e il Collegio dei revisori dell’Ordine TSRM e PSTRP. Queste elezioni, previste per il 26 e 27 ottobre, sono molto più di una semplice formalità: costituiscono un’occasione per riaffermare il valore del contributo professionale e istituzionale che queste figure offrono al sistema sanitario e alla salute pubblica.

Sebbene quest’anno vi sia un’unica lista, espressione della leadership uscente guidata da Antonio Cerchiaro, l’importanza del voto non si riduce a una mera ratifica. Partecipare a queste elezioni rappresenta un atto di responsabilità verso la propria professione e la collettività. Esprimere il proprio voto, anche in assenza di competizione tra liste, diventa un segnale forte di interesse e di impegno verso la qualità e la trasparenza della gestione dell’Ordine. In un’epoca in cui la sanità vive trasformazioni profonde, con sfide sempre più complesse, è cruciale che i professionisti della salute siano coinvolti attivamente nelle decisioni che li riguardano.

Il ruolo dell’Ordine non è limitato a un mero compito burocratico. Al contrario, esso costituisce un vero e proprio snodo decisionale per questioni che impattano direttamente il lavoro quotidiano di ben 18 professioni sanitarie e sociosanitarie. Il Consiglio direttivo è chiamato a tracciare linee programmatiche, operative e strategiche che non solo regolano le professioni, ma influenzano l’efficienza e la qualità dei servizi erogati alla popolazione.

Tuttavia, l’impegno degli iscritti non dovrebbe limitarsi all’appuntamento elettorale. L’Ordine promuove una partecipazione attiva durante tutto l’anno, invitando i professionisti a prendere parte alle due Assemblee annuali, dove le questioni fondamentali per la professione vengono discusse e condivise. Questi momenti sono fondamentali per creare un dialogo costruttivo tra colleghi e per affrontare in modo coeso le sfide di un sistema sanitario sempre più esigente. Un Ordine che funziona è un Ordine in cui la partecipazione e il confronto sono elementi centrali e valorizzati.

In un contesto come quello attuale, dove la sanità affronta pressioni crescenti in termini di efficienza, sicurezza e accessibilità delle cure, è fondamentale che i professionisti sanitari facciano sentire la propria voce. La loro partecipazione non solo contribuisce alla solidità e alla legittimità delle decisioni prese, ma rafforza anche il senso di comunità professionale, elemento chiave per affrontare i cambiamenti e garantire standard elevati di cura e assistenza.

Le professioni sanitarie delle aree tecnica, della riabilitazione e della prevenzione, sono troppo spesso messe in ombra da altre figure professionali. Per questo motivo, votare e partecipare attivamente alla vita dell’Ordine non è solo un dovere, ma un’opportunità per influire positivamente sul futuro della sanità.

Il rischio più grande è che, di fronte all’apparente mancanza di alternative, si sottovaluti l’importanza del voto. Al contrario, una partecipazione ampia e consapevole rafforza la legittimità del Consiglio direttivo, favorendo una gestione trasparente ed efficace delle questioni professionali e sanitarie. Il voto, anche con una sola lista, diventa così un’opportunità per confermare la fiducia nei rappresentanti uscenti, ma soprattutto per testimoniare il proprio impegno verso la comunità professionale e, indirettamente verso la salvaguardia della salute pubblica.

Le professioni sanitarie coinvolte nell’Ordine operano quotidianamente con dedizione e professionalità, spesso lontano dai riflettori, e meritano una rappresentanza autorevole, capace di dialogare con le istituzioni e di promuovere politiche in grado di rispondere alle sfide future. Le elezioni di questo fine settimana rappresentano quindi un momento cruciale per il loro futuro, e per il futuro della sanità in Liguria.

 

Giuseppe Tucci, portavoce dell’Ordine TSRM e PSTRP di Genova, Imperia e Savona

 

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Ultimo aggiornamento

3 Novembre 2024, 09:19